DOTT.SSA VERONICA VALLE - BIOLOGA - NUTRIZIONISTA

ALIMENTAZIONE
100% VEGETALE

DIVERTIMENTO E COLORE!
Ecco come vorrei che si approcciasse all’alimentazione, in particolare quella 100% vegetale!
Vorrei che, alla fine del primo incontro con me le persone fossero vagamente perplesse per il nuovo metodo che propongo, basato sull’ascolto dei nostri bisogni in primo luogo e sul puntare al benessere e
non al peso (che è soltanto uno dei tantissimi fattori da tener in considerazione) ma soprattutto vorrei persone entusiaste di iniziare….
Iniziare un percorso… NON una DIETA. Puntare al benessere NON al PESO. Capire che una ALIMENTAZIONE 100% VEGETALE ad esempio ci consente di aggiungere colore e nuovi sapori alla nostra routine, oltre ad aiutarci a stare in salute e ad impattare meno sull’ambiente che ci circonda.
Vorrei che le persone fossero motivate a continuare anche quando la strada sembra tortuosa ed incidentata, che siano “pazienti” verso i ritmi che il corpo, cuore e testa alle volte impongono oltre le volontà ed aspettative.
Vorrei far scomparire tutte le “cattive” parole che quotidianamente rivolgiamo a noi stessi per descriverci, perché ammettiamolo: guardandoci allo specchio, non siamo mai soddisfatti.

Magari, basterebbe guardarci e semplicemente chiederci: OGGI COME STAI? Come ti senti? Di cosa hai bisogno?

Dott.ssa Veronica Valle
Dott.ssa Veronica Valle

Puntare ad una assurda PERFEZIONE di certo non aiuta. Ho deciso di raccontarvi un aneddoto molto personale che mi ha fatto osservare il mondo da una prospettiva completamente diversa:
Una saggia donna che ho incontrato in Irlanda, mentre ero intenta a cercare di ballare in modo scrupoloso e preciso le loro danze… cercando di contare i passi, imitare alla perfezione le movenze e deprimendomi perché evidentemente non riuscivo (il senso del ritmo non è il mio forte, lo ammetto!) mi si è avvicinata e mi ha detto:
CARA, NON DEVI ESSERE PERFETTA: DEVI DIVERTIRTI!
WOOOW! Non lo avevo minimamente considerato che avrei solo potuto divertirti ballando… ero intenta a guarda solo i piedi degli altri che si muovevano e a contare i passi, avevo completamente perso la visione globale. Ossia la serata di GIOIA in compagnia di altre persone, STOP!
Da lì, ho alzato lo sguarda ho sorriso e ballato… a modo mio, ma divertendomi insieme alle altre persone.
Accettando i miei limiti e difetti.
Ecco chi vorrei essere IO per VOI!
Quella saggia DONNA che il destino mi ha fatto incontrare in Irlanda, di cui non conosco il nome, ma che mi ha cambiato la vita e che non finirò mai di ringraziare.

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RICETTA KEFIR D’ACQUA

INGREDIENTI

1 litro di acqua naturale

3 o 4 cucchiai rasi di zucchero. Almeno uno dovrebbero essere di zucchero bianco, gli altri possono essere di canna. Lo zucchero è la “pappa” del Kefir, il mezzo attraverso il quale i grani riescono a fermentare.

1 spicchio di limone. Oltre ad aromatizzare leggermente ha una azione “antibatterica” nell’acqua durante il processo di fermentazione.

2 frutti secchi a scelta tra: datteri, prugne, albicocche. Danno sapore, substrato per la fermentazione.

Granuli di Kefir d’acqua. Devono essere circa 4 cucchiai per un litro d’acqua

PROCEDIMENTO

Preparare un barattolo di vetro della capienza di circa 1.5l. Mettere all’interno i grani di kefir

Mescolare, separatamente, nel litro di acqua lo zucchero(si deve sciogliere totalmente prima di ricoprirci i grani).

SI PUO’ AGGIUNGERE UNA PUNTINA DI SALE

Aggiungere i 2 frutti secchi a scelta e la fettina di limone

PERSONALMENTE HO AGGIUNTO ANCHE PEZZETTINI DI ZENZERO, O DEI CHIODI DI GAROFANO, IN ESTATE PROVERò LE ERBE AROMATICHE ecc…

Coprire il barattolo con una garza o uno scottex, fissare con un elastico e lasciar riposare per 24/ 48 ore.

SE SI VUOLE RALLENTARE IL PROCESSO DI FERMENTAZIONE LASCIARE IN FRIGO

Filtrare e bere l’acqua.

OLTRE A BERE L’ACQUA, LA SI PUO’ UTILIZZARE ANCHE NEGLI IMPASTI LIEVITATI (ES: PANE E DOLCI). I GRANI TENDONO AD ACCRESCERSI, QUELLI IN ECCESSO POSSO ESSERE CONSERVATI IN UN BARATTOLO CON DELLA SOLA ACQUA IN FRIGO ED EVENTUALMENTE DONATI!

Kefir
COSA è IL KEFIR DI ACQUA E QUALI SONO LE SUE PROPRIETA’?

Proviamo a dare qualche risposta.

Si tratta di una bevanda probiotica, ricca di vitamine e minerali, che si presta per chi vuole seguire una dieta sana ed equilibrata. Insomma, un vero e proprio toccasana per il nostro corpo e per la nostra salute

Ricca di vitamine e minerali, è formata da lievito e batteri buoni che vanno ad eliminare i batteri cattivi presenti nell’intestino. Ecco perché è molto utile per il nostro organismo: ci aiuta a depurarci.

Pensato per tutti, anche per vegetariani, vegani e celiaci, ha una quantità di zuccheri molto bassa pari che varia dal 3% al 10% a seconda di quali altri ingredienti si aggiungono alla bevanda. Può infatti essere arricchita da limone, succo d’uva, erbe aromatiche, menta, malto, zenzero e miele, giusto per darle ancora più sapore e gusto. Poi, anche l’alcol presente nella bevanda varia dallo 0.2% all’1%. Questa bevanda riesce a  migliorare la digestione e ad abbassare il colesterolo. Infatti, ha un’azione antibiotica e antinfiammatoria, però come in ogni cosa, bisogna prestare attenzione a non esagerare. In casi estremi, può causare stitichezza.

E ancora, grazie ai suoi ingredienti naturali, influisce positivamente sui problemi legati alla pelle come allergie e acne, andando a migliorarne la condizione in breve tempo. Provare per credere!

MISSIONE… PULIRE IL FRIGO!

Credo sia capitato a tutti di aprire il frigo e trovare tanti piccoli pezzettini di verdura e doversi inventare una “ricetta” prelibata per il pranzo o la cena… Questo è esattamente ciò che è accaduto a me, qualche sera fa!

La foto seguente a riprova di quanto scritto!

Precisamente:
– Mezzo sedano rapa
– Un piede di radicchio
– Ben “tre” pomodorini
– Un pezzo di sedano
– Ed una carota


Cosa farne?
Con i pomodorini, la carota tagliata a pezzettini e sedano ho realizzato un sughetto veloce ma saporito per la pasta del giorno seguente. Oltre ad olio extra vergine di oliva del mio contadino di fiducia ed un pochino di sale ho aggiunto zenzero in polvere, paprika ed origano essiccato (direttamente dal mio orticello verticale di erbe aromatiche).
A questo punto, mi sono occupata del meraviglioso sedano rapa e del radicchio.
In primo luogo ho tagliato e pulito accuratamente il radicchio, nel far ciò sono rimasta incantata (ancora una volta e credo accadrà sempre) dalla perfezione della natura. Tagliano alla base il piede di radicchio appare evidente una forma geometrica quasi ipnotica.
Avete mai notato anche voi?
Se cucinate con dei bambini, vi invito ad usare questi splenditi ritagli per farne dei timbri, potete prendere spunto dai lavori di Bruno Munari o semplicemente farvi guidare dalla fantasia.
Dopo questa breve parentesi pittorica, torniamo alla ricetta.
Il radicchio l’ho appassito in una pentola antiaderente con un pochino di acqua e le spezie di prima: zenzero in polvere, paprika ed origano l’ho frullato ottenendo così un composto piuttosto fibroso, nota distintiva proprio del radicchio.
Nel frattempo dopo aver lavato e sbucciato il sedano rapa, l’ho ridotto in pezzettini e cotto al vapore.
Una volta pronto ho alternato in una terrina da forno il sedano rapa con il radicchio frullato ottenendo questo risultato.Quindi un ottimo contorno!
Riassumendo, con i vari pezzettini di verdura sparsa nel frigo ho realizzato il sughetto per la pasta ed un contorno.
Il tutto insaporito dalle immancabili spezie che nella mia cucina, non mancano mai… anzi, si moltiplicano sempre di più!
Vorrei spendere giusto altre due parole sul sedano rapa, che magari è meno usuale sulle nostre tavole rispetto al radicchio. Il sedano rapa (Apium graveolens var. rapaceum) ha proprietà diuretiche e depurative.
E’ un ortaggio ricco di vitamine e Sali minerali, può essere consumato sia crudo nelle insalate ad esempio che cotto, ottimo nelle zuppe o gratinato al forno.
Curiosa come sempre delle vostre ricette.

Veronica Valle